Siccome il Marocco è molto esteso, c’è da aspettarsi anche condizioni meteo particolarmente diverse da zona a zona e anzi possiamo suddividere il territorio marocchino in queste aree climatiche:
- oceanico e mediterraneo sulle coste
- montano nell’entroterra
- continentale e desertico.
Che cosa signfica? Facciamo degli esempi in base alle destinazioni che decidete di raggiungere.
Se andate verso il nord del Marocco allora scegliete settembre e ottobre o aprile e maggio perchè questa zona è caratterizzata dal clima mediterraneo che presenta inverni piuttosto miti ed estati calde e stiamo parlando ad esempio di Fes o Tangeri.
Le temperature dell’entroterra del paese, sono invece caratterizzate da elevati sbalzi termici, molto alte in estate. Per questi motivi i mesi migliori sono marzo, aprile, ottobre e novembre. Chi decide di partire in questo periodo potrà allora visitare città fantastiche come Marrakech eMeknes.
Se siete diretti vero la costa atlantica, il clima temperato si caratterizza per inverni umidi ed estati calde oltre che per numerose giornate di sole annue. Qui fermatevi a Essaouira, Rabat e Casablanca.
Nel sud del Marocco il meteo rispecchia le caratteristiche di un clima desertico e semi tropicale. In questo caso i periodi migliori per visitarlo sono l’inverno, la primavera e l’autunno.
Infine, l’estate non va certo esclusa a priori, infatti benché le temperature raggiungano picchi di 40 gradi, il clima è comunque secco.
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